27 agosto 2014

Capelli lunghi di fata e (mal)trattamenti vari





          Io, effettivamente non ricordo e dovrei (???) importunare la mia Signora Madre, ma credo di avere i capelli lunghi di mezzo metro dalla nascita.
Ah, invece no, ricordo che all'asilo (si, ho anche un diploma di asilo!) avevo i capelli color biondo-argento e un taglio a caschetto corto con frangetta, da lì in avanti, mi ricordo solamente fiumi di capelli, mai accorciati più di altezza spalle. Tant'è che, alla mia veneranda età, ho paura di dare un taglio per non sentirmi nuda...cioè, confermo: i capelli lunghi fanno da mantello, con notevoli risparmi sul riscaldamento. 
 
          Vuoi per il trend positivo che hanno avuto un po' sempre i capelli biondi, vuoi per il desiderio mistico di trasmettere al mondo intero il mio "cambio maschio", pur essendo a quell'ora una ragazza single molto convinta, a 18 anni non mi sono fatta le canne perché non sapevo cosa fossero cosi come nemmeno oggi voglio saperlo visto che sono ex fumatrice, ma bensì una tinta permanente (di cui non ricordo il nome, ma solo il colore) cioè, biondo canarino, con un impatto visivo "osceno" finché mi sono abituata ad accettare quella lì che vedevo nello specchio.
E l'ho accettata per 17 lunghi anni, ovviamente non in maniera monotona bensì testando varie nuances di biondo chiarissimo, combinazioni di biondo e degradè. Da qualche anno a questa parte ho disinnescato la bomba del ritorno al mio colore naturale, in pratica un biondo scuro naturale e freddo (mi scuso che non sto qui a spiegare con numeri di catalogo e percentuali di tono, pero lo so solo io cosa vuole dire "freddo" e non intendo minimamente biondo topo, capito???) e, ad oggi, penso di trovarmi a buon punto...Penso, eh?? Ma che fatica!!!! 
           Vi risparmio la dicitura da parrucchiere svogliato, e mi scuso con la categoria, ma questi (due in croce perché non sono cliente fedele e faccio da me) mi sono capitati in quelle poche volte che mi sono affidata al the professionist: "- Impossibile tornare al tuo colore! Rassegnati!" Possibile che abbia ragione, ma io vado per la mia strada; avevo bisogno di evitare il VERDE ed il parrucchiere mi ha aiutata, Amen e grazie, anzi, no...ho pagato bei soldi, niente gratis! Da adesso in poi, faccio da me, con tutti i rischi annessi che mi assumo.
 
 
               Ecco a voi da dove sono partita, prendendo come anno di riferimento 2006 (non ho foto di archivio, capitemi!)   
2006




                                                                          dove sono passata nel 2007,





















nel 2011



2011

per arrivare a questo colore nel 2014:
 

2014

             Credo fortemente che, qualcuno, là fuori, si potrebbe domandare come si fa ad avere ancora i capelli dopo milioni di tinte? Mi domando pure io...ahaha, scherzo. La mia routine da biondissima chiarissima era di fare la tinta ogni 35-40 giorni, solo la ricrescita e una volta in due anni le lunghezze. Immagino che sembra poco credibile tingere le lunghezze una volta in due anni, ma quando si tratta di un biondo tanto chiaro, non c'è tanto da colorare, basta arrivare alla tonalità desiderata e poi la si mantiene. Ho usato per anni la stessa tinta permanente (chimica giustamente) Testanera Natural&Easy n. 520, Biondo Chiarissimo Naturale, con la quale mi sono trovata sempre divinamente e mai mi ha creato brutte sorprese, tenendo conto anche del suo costo ottimo (in offerte a 4-5€) per non dire regalato se devo paragonarlo con le altre tinture per capelli:



Tinta permanente Testanera Natural & Easy 520
Biondo Chiarissimo Naturale

poi sono passata a 536 che è un biondo chiarissimo dorato, per addolcire il riflettore che avevo come capigliatura e che mi aveva un po' stancata


Tinta permanente Testanera Natural&Easy 536
Biondo Chiarissimo Dorato
















 
              I primi tentativi di cambiare il solito biondo sono stati fatti con una fantastica maschera colorante monodose, oggi non tanto facile da trovare se non in qualche profumeria Modus, molto, ma molto ben fornita. Peccato che in 4-5 lavaggi il colore andava via (mai del tutto, attenzione! E se volete fare esperimenti da piccolo Einstein, sappiatelo che non scaricherà mai del tutto! Direi che scarica il colore ma non lascia i capelli di un colore inguardabile, anzi.) La maschera colorante con acidi di frutta e olio di argan, alla quale faccio riferimento, costava 4 €/25ml, ma ribadisco che è monodose e per i capelli lunghi ci vogliono due. Si applica come un normale balsamo/maschera sui capelli lavati e ancora umidi, senza aver applicato il balsamo dopo lo shampoo ed il tempo di posa è di 5-20 minuti. Io ho scelto il colore Pure Gold/Oro puro che sui capelli biondo canarino ha portato ad un bellissimo biondo chiarissimo leggermente ramato, da favola. Piacevolissima come impiego, tempi di posa etc, potessi trovarla ancora e non costasse cosi tanto per 25ml, la userei ogni 5 lavaggi per mantenere a lungo il colore pieno, luminoso e sano che dona questa maschera.
 
 
Maschera colorante monodose
con acidi di frutta e olio di argan
 
           Cosi, dall'inizio del 2013 ho iniziato a poco a poco a scurire timidamente i capelli. La prima tinta usata per scurire è stata la Sanotint Light 76 Biondo Ambra. La si trova in erboristeria, con tanto di dicitura senza parabeni e senza p-phenylendiamine e per quanto dicono che è Sensitive, io ho sentito un po' di bruciore sul cuoio capelluto ma per una che non è proprio una suora in materia di manutenzione dei capelli, non mi lamento. Dico solo che, a parere mio, non dovrebbe bruciare nemmeno un po', ma tant'è...Costa intorno ai 12 euro (troppo) ed il contenuto è poco (125ml) per capelli lunghi, siamo alle solite. Mentre per la tinta permanente Testanera, se applicata da una mano pratica (io mi sono sempre tinta i capelli da sola) basta anche per i capelli lunghi tipo 35-40cm. Ho usato due confezioni per scurire i capelli e poi ho abbandonato causa prezzo alto e colore ancora lontano dal mio colore naturale, ma tutto sommato, sono rimasta soddisfatta perché non ho avuto disavventure.
Tinta per capelli SANOTINT LIGHT/SENSITIVE
n. 76 BIONDO AMBRA
 
 
 
 
 
 
             Ancora nell'anno di grazia 2013 ho bazzicato pure intorno all'henne a livello di informazioni e test (decine e decine su ciocche di capelli raccolti dalla spazzola e che non butto apposta per fare vari test...fa venire il voltastomaco lo so, e mi scuso per i dettagli grezzi, ma è l'unica soluzione fattibile per testare colorazioni e non fare errori irreversibili sull'intera capigliatura.
 
             
L'unica colorazione in polvere che ho usato nel 2013 è stata la Logona Naturkosmetik - Sahara, Colorante 100% vegetale, colorazione bio trovata al supermercato Cuore Bio alla bellezza di 12 €/ 100g...dico solo questo: MAI PIU'!
 
              Perché sono cosi drastica malgrado non è il mio carattere? E qui, sul drastica o meno, mio marito avrebbe da ridire, ci scommetto! :))) Perché questa colorazione mi ha fatto venire la nausea per il forte odore di caffè che ha; mentre la tenevo in posa sentivo di non farcela ad arrivare alle 2 ore consigliate.
Nel suo INCI, che non scrivo qui per intero perché non penso presenti interesse, si trova al quarto posto Coffea Arrabica proprio quella che mi dava il mal di testa ed il senso di nausea. Ho resistito fino alla fine pero, il cambio di tonalità non mi ha soddisfatta, era impercettibile. Non parlo di come ho conciato il bagno, vi risparmio il delirio e, sono tutto, meno che alle prime armi. Questa colorazione non è fatta per me...non saprei se un giorno ritornerò sui miei passi e non ci penso affatto a questo, per il momento.
 


Colorante vegetale 100% Logona - Sahara
per capelli da biondo chiaro a biondo medio/ NON SCHIARENTE
 
 

          Un'altra tinta permanente che mi è molto piaciuta per la facilita di applicazione e risultato finale è stata una tinta colorante trovata nelle farmacie della Francia, non ho la tessera sconti ma dovrei farla, visto che trovo spesso prodotti allettanti sopratutto ecobio e per i prezzi competitivi; questa tinta che si chiama Color&Soin Colorazione Permanente con estratti vegetali prodotta dalla casa francese 3CHENES,
COLOR&SOIN coloration permanente
aux extraits végétaux
costa intorno ai 8 € per 135 ml ed è praticamente un liquido/gel molto facile da applicare sui capelli lavati e leggermente umidi, anche per questa ragione una sola confezione basta per i capelli lunghi. L'ho scelta in tonalità 7G, vale a dire biondo dorato. Direi che è stata un buon acquisto e non mi sono pentita, nel futuro ricomprerò forse altre nuances più adatte ai miei capelli, oggi più scuri.
 
 
 
 
  
 
 
 
 
 
 
          E sono arrivata al dunque, finalmente, direte...:)
          Ad aprile di quest'anno, armi e bagagli, sono piombata dal parrucchiere per chiederle di portarmi ancora più vicina al mio colore di capelli descritto nell'incipit di questo chilometrico post dedicato ai capelli. Detto fatto? Magari!? Costo 60 € con l'impegno di ritornare tra un mese perché, mi avvisa "- il colore scaricherà e andrà rinnovato e bla, bla". Altri 60 il mese prossimo? E' uno scherzo, vero? Sono ritornata dopo due mesi, per non combinare pasticci da sola ma adesso basta, sono ritornata al fai da me. Sono 3 mesi che non tingo la ricrescita, e non sono cosi inguardabile come immagina chi va dal parrucchiere ogni 3x2, anzi, come il colore delle lunghezze e quello delle radici sono piuttosto simili mi posso "permettere" il lusso di fare un bagno di colore con una Crema shampoo colorante, alias tono su tono, senza ammoniaca della Garnier , n. 15 Biondo scuro, per un prezzo di 5 € che dura per 6-8 settimane.
Garnier Movida Shampoo colorante tono su tono
n 15 Biondo scuro
Ottimo shampoo colorante a mio avviso se non si perde di vista che è un tono su tono e non si possono pretendere la durata e le performances di una tinta permanente. L'ho già ricomprata, ancora di più perché è comodissima da usare ed in soli 15 minuti ho dei capelli decenti senza sborsare un patrimonio.
 
 
                Comunque, mi cospargo la testa (eh??) di ceneri e scrivo a lettere cubitali che non sono solamente capace di stressare e maltrattare i miei capelli ma anche di viziarli con una maschera settimanale e per questo alterno questi due prodotti:
 

Le Petit Marseillaise Maschera nutriente al Karité e Miele - 4 €/300 ml.
Un buon prodotto tutto sommato anche se mi aspettavo molto di più, forse perché un pò, come gran parte delle maschere nutrienti, tende ad appesantire e appena dopo lavati sento i miei capelli come se avessero ancora bisogno di qualcosa in più.  

Le Petit Marseillais Maschera nutriente al karitè e miele



              So'Bio Etic Maschera nutriente all'argan e karitè comprata in Intermarché in Francia ad un prezzo di 3-4 € per 200ml e che ritengo migliore della maschera Le Petit Marseillais, in quanto riesce a nutrire e dare ai miei capelli luminosità e volume, ristrutturando i fusti, abbastanza provati da tinte, lacca, sole. 
 
Maschera nutriente all'argan e karitè So'Bio Etic

 
        

Per i lavaggi semplici, che non sono seguiti da maschere o impacchi preshampoo all'uovo, miele e yogurt o gel d'aloe e olio di avocado per sole lunghezze, uso da più di 6 mesi questi due prodotti:

Shampoo Aloe e Pantenol Ecor
e Balsamo Splend'Or al cocco

 
lo Shampoo Aloe e Pantenol di Ecor, per lavaggi frequenti, al costo di 8 euro/500ml, l'ho comprato quasi un anno fa, in un negozio bio. Ho dovuto imparare ad usare questo shampoo, cosi come penso tutti gli shampoo ecobio, perché spinge ad usare più della normale dose; una volta trovato il verso giusto, ci si rende conto che lava benissimo ed abbinato al giusto balsamo, dà dei risultati eccellenti. Lo stesso prodotto senza balsamo = capelli stopposi e secchissimi, mentre con il balsamo: capelli puliti, vaporosi e voluminosi. Per questo considero che si sposa benissimo con il Balsamo Splend'Or che considero realmente miracoloso soprattutto per le donne con i capelli da lunghi a molto lunghi, assicurando la morbidezza e la pettinabilità che tanto ricercavo, per un prezzo adorabile di 1,50 - 2 € o giù di li.    



 

                L'odissea dei miei capelli alla ricerca del colore naturale continuerà di certo nei prossimi mesi e questo perché:
 
1 - non sono lontana dal punto di arrivo e ormai si tratta di mezzi toni;
 
2 - salvo qualche colpo di testa (un biondo ramato fuoco...che mi tenta tantissimo e Dio mi aiuti di stare alla larga!!) posso dire di essere sulla strada giusta e perché no, con il passare del tempo, fare meno tinte e la costanza nelle cure pre e post shampoo, accompagnate da una giusta alimentazione ricca di frutta e verdura e, se consigliati dal medico, i giusti integratori,  sono i fattori che riportano i capelli in salute e ne sono felice del risultato dopo una considerevole ricerca e soprattutto fatica.   
 
 

12 agosto 2014

R.I.P. ROBIN WILLIAMS!


Un giorno... non saprei quando, ma un giorno prima o poi, dovrai spiegarmi: PERCHE'?!?


 

       E so benissimo che sono prepotente usando imperativi che non mi competono, ma questo resto della mia vita senza di te mi pesa da quando ho sentito quello che non avrei mai voluto sentire e quanto meno credere. Mi manchi tanto, Robin.

       Perdonaci! Perdonaci, se puoi!
       Non abbiamo saputo comprenderti meglio, non abbiamo sentito le tue parole mai dette e non abbiamo colto la tua tristezza nascosta tra sorrisi...eh, già..sorrisi.
 
Pensavo... credevo... vorrei che tutto questo  fosse uno scherzo, un'altro dei tuoi, ma che questa volta non mi fa ridere affatto. Che vuoto immenso che hai lasciato!
 
Riposa in pace, caro Robin Williams!


Oggi, 13 agosto 2014 - ho guardato il "mondo", quello che ne è rimasto e sai una cosa? Non è più come prima, quando tu ... Se non lo sapevi, adesso sappilo, ovvunque tu sia! TVTB

Venerdi, 22 agosto 2014 - ANGELO Robin, se mi senti da lassù come io mi auguro, ti prego con tutte le mie forze GUARDA ADESSO E AIUTA MIO FRATELLO!!!! Ti prego, sono disperata!!!!!!!!