21 luglio 2014

SMETTERE DI FUMARE

             Analizzare in maniera obiettiva la propria vita può dimostrarsi un'impresa abbastanza difficile sia che tendo ad essere apprensiva a dismisura, e allora si che trovo giustificazioni in ogni dove per qualunque scemenza io abbia mai messo in atto, sia che sono ipercritica e vado giù pesante di "ma quanto sono idiota!?" Confesso che ciclicamente, mi ritrovo ad alternare queste due ipostazi, con buona pace di mio marito che, preoccupato, mi guarda alzando il sopracciglio, quasi per capire in quale delle due modalità ON/OFF funziono in un determinato momento. Oggi, ad esempio, non mi ritrovo in una fase chiara, netta e limpida, senza se e senza ma, bensi in una che potrei definire ibrida...direi, la peggiore; quella in cui, riguardo un dato di fatto, sono contenta e scontenta in uguale misura.

                         Ed il dato di fatto è che...

                                                                               ....ho iniziato a fumare a 17 anni !!!


             Sento voci che dicono: "Al rogo! Al rogo!"
            Scherziamoci su: chissà quante sigarette si possono accendere con un rogo?  :)) Tempo fa, cosi avrei risposto spiritosamente a chi giudicava questo mio atto meccanico ingiustificato, riprovevole e da NON imitare, pur riconoscendo le enormi ragioni di un simile giudizio. Tempo fa pero... oggi non più e mi auguro: MAI più! Vorrei gridarlo al mondo intero: MAI PIU'! Non lo faccio "grazie" a questo perpetuo timore di non scivolare verso quella sponda dei fumatori seri, costanti e di lunga durata che, a dire poco faticosamente, ho abbandonato quasi due lunghissimi anni fa.
           Scalare le montagne??? Fatto, ma non si suda cosi tanto come per stare lontano da questo male di nome: sigaretta. Decisamente no.
Smettere di fumare era nella mia agenda già dai tempi della maturità (finisco la maturità e smetto!), poi università (all'ultimo esame darò l'addio al fumo), poi il lavoro (non posso distinguermi in ufficio per una cosa talmente discutibile come il fumosegue il cambio di paese (le sigarette in Italia sono troppo care), qui ho conosciuto una persona a me molto cara che ce l'ha fatta a smettere (un giorno riuscirò a comunicarle di avercela fatta anche io) e non per ultimo come importanza, bensi il più importante, mio marito che non è fumatore e mai lo è stato (la nostra vita sarebbe ancora più bella se non ci mettessi di mezzo un pacco / un fracco di sigarette). Tutto questo ed ancora altre centinaia di ragioni mi inducevano  a pensare di smettere di  fumare..peccato che solamente a pensare, mentre quel primo giorno   s  e  n  z  a  t ardava sempre di più.
 
Fino a quando, un giorno del 2012, mio marito mi parlò dell'aiuto che vari fumatori che lui conosce avevano trovato in una piccola farmacia - centro antifumo, nei dintorni di Torino.
           Io di cognome faccio SCETTICA e per dimostrare che in casa IO ho sempre ragione, prendiamo appuntamento da li a 3-4 mesi, un pò per una sorta di necessità di mettere in pratica un processo di autoconvinzione legato al fatto che volevo verramente ritornare libera dal fumo ma era facile solamente a dirsi non a farsi, e un pò per dimostrare che un intervento esterno quando si parla di una dipendenza ben radicata, non è affatto conducibile ad una vittoria se non esiste a priori la convizione e la volontà di farcela.  
 
           Quando ci si propone di smettere di fumare DAL....., quel "dal" arriva molto, molto in fretta. Lo dico per esperienza. Non solo ho fumato fino al giorno X, per di più, l'ultima sigaretta l'ho fumata davanti alla farmacia.  
Non sosterrei mai quanto lo sia stato facile questo percorso, anzi...il trattamento in farmacia è stato l'inizio, l'input, la base intorno alla quale ho dovuto "lavorare" io, in prima persona, e mio marito che mi ha sostenuta incessantemente in una lotta che, avrei scomesso la vita, consideravo persa in partenza. Un'altro aiuto sono state le pastiglie Niquitin 1,5 mg, una al giorno, tagliata a metà e presa durante il caffè....ad oggi non le prendo più, cosi come non prendo più nemmeno il caffè, ma sono state di grandissimo aiuto. Continuerò a lottare ogni giorno della mia vita  per restare nella sponda degli ex fumatori!
           Ce l'ho fatta!!! Certamente avrei fatto ancora meglio a non iniziare per poi perseverare in una delle peggiori dipendenze dei giorni nostri, ossia: IL FUMO. Importante è SMETTERE ADESSO se avete già iniziato a fumare e MAI INIZIARE se non lo avete mai fatto, per il vostro bene e per il bene di chi vi sta attorno, soprattutto per i bambini! 
 
 
Ricordo qui i primi miglioramenti che si possono avere smettendo di fumare e i benefici a lungo termine: fonte AIRC  
 
  • Dopo 20 minuti
    La pressione arteriosa e la frequenza cardiaca tornano nella norma
  • Dopo 24 ore
    I polmoni cominciano a ripulirsi dal muco e dai depositi lasciati dal fumo
  • Dopo 2 giorni
    L'organismo si è liberato dalla nicotina e ricomincia a recuperare gusto e olfatto
  • Dopo 3 giorni
    Si comincia a respirare meglio e si recupera energia
  • Dopo 2-12 settimane
    La circolazione del sangue migliora
  • Dopo 3-9 mesi
    Il miglioramento nella respirazione si fa più marcato; tosse e sibili si riducono
  • Dopo 1 anno
    Il rischio cardiovascolare si è dimezzato rispetto a quello di chi continua a fumare
  • Dopo 10 anni
    Il rischio di tumore al polmone in molti casi è tornato pari a quello di chi non ha mai fumato o comunque è dimezzato (dipende da molti fattori, tra cui il numero di sigarette fumate e gli anni in cui si è fumato)
 
 
 
 
            
 



 

1 commento:

  1. Hai ragione in pieno, Romeo, il fumo è una trappola. Ogni giorno il fumatore paga non solo le sigarette, ma di default paga per accorciarsi ancora un po' la vita. Grazie mille del commento.

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